top of page
  • Facebook - Grey Circle
  • Instagram - Grey Circle
  • LinkedIn - cerchio grigio
  • Grey YouTube Icona

Il Potere della Gratitudine

  • Immagine del redattore: Massimo D'Amico
    Massimo D'Amico
  • 28 ott 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

Il potere della gratitudine

Una prolungata e costante concatenazione di pensieri negativi può produrre danni inimmaginabili. E’ una specie di droga, più la usi e più ne hai bisogno e quando diventa un’abitudine diventa devastante.


Tu solo sei il responsabile della tua vita e dei risultati che ottieni. Lamentarsi degli altri, inveire contro il sistema, contro i politici, contro le circostanze è inutile. E’ un modo estremamente efficace per continuare a soffrire e per continuare ad accogliere a braccia aperte le avversità, dimenticando che sono i tuoi pensieri e le cose su cui ti concentri a creare la realtà.


La vita è come uno specchio, ci rimanda indietro fedelmente l’immagine che gli proiettiamo. La tua realtà attuale è il frutto di ciò che hai seminato con azioni e pensieri. Dare la colpa a fattori esterni è come guardarsi allo specchio e pensare: “non mi piace quello che vedo, cambierò specchio.”


La brutta notizia è che l’immagine che vedrai sarà sempre la stessa. Tuttavia se vuoi continuare a giocare con gli specchi accomodati. Ognuno di noi ha l’inalienabile diritto ad esercitare il proprio libero arbitrio come meglio crede e nessuno può interferire con tale indipendenza. La verità è che non può esserci cambiamento alcuno se non cambia l’atteggiamento mentale. La vita non risponde mai a ciò che desideri, ma a ciò che sei.


Non stiamo male perché il mondo è brutto, ma il mondo sembra brutto perché stiamo male.

Attraverso la lamentela e l’autocommiserazione metti la tua serenità interiore nelle mani di qualcun altro o di qualcos’altro. Non c’è condanna peggiore che mettersi nella posizione di far dipendere la propria felicità da cause esterne non controllabili.


Cosa accadrebbe se invece di lamentarci provassimo ad essere grati di tutto ciò che abbiamo quì ed ora?


Abbiamo circa sessantamila pensieri al giorno e se la maggior parte di questa miriade di pensieri è caratterizzata da pessimismo ed autocommiserazione. Sarà dunque molto improbabile che nella nostra realtà si concretizzi qualcosa di positivo. E qui non stiamo parlando del solito vecchio schema del pensiero positivo, stiamo parlando di qualcosa di più profondo.


Non si tratta di fare uno sforzo per formulare pensieri di gratitudine solo perchè qualcuno ti ha suggerito di fare così. Devi sentirti sinceramente grato per tutto ciò che hai, dalle cose più piccole alle più importanti e devi farlo con tutto te stesso, sentendo dentro di te questa gratitudine.


Invece di concentrarti su quanto di negativo c’è nella tua vita pensando di combatterlo, inizia a spostare lo sguardo su quanto c’è di buono partendo dalle cose che più dai per scontate; il fatto che hai una casa confortevole, del buon cibo, delle persone che ti vogliono bene e ringrazia per questo.


Ricorda: chi pensa che le sue sventure siano causate da fattori esterni, dando più valore ai problemi che alle soluzioni violenta la propria intelligenza e il proprio talento.

Ciò che hai sempre ottenuto è dipeso esclusivamente da te, ciò che otterrai dipenderà ancora una volta da te.



Comincia dal potere della gratitudine.

Ti consiglio a questo proposito l’affascinante libro del mio amico Ivan Nossa “Il Potere e la Magia della Gratitudine”

Grazie per aver letto questo articolo.

Comments


CONTATTI

Massimo D'Amico

Tel: +39 342 5148 378​maxdamico.mda@gmail.com

Incontriamoci sui social
  • Facebook Icona sociale
  • Instagram Icona sociale
  • LinkedIn Icona sociale
  • YouTube Icona sociale

© 2020 by Massimo D'Amico

bottom of page