Come gestire le emozioni negative
- Massimo D'Amico
- 27 set 2018
- Tempo di lettura: 2 min

Autocontrollo non vuol dire necessariamente reprimere le proprie emozioni o impedire che esse si manifestino in qualche modo. Non significa neppure che se in un determinato momento proviamo un’emozione negativa, come rabbia o tristezza, dobbiamo disfarcene all’istante con qualche tecnica acquisita da qualche video su internet o da qualche guru motivazionale.
Spesso queste emozioni possono fornirci degli spunti per cambiare direzione, per modificare un’abitudine che non ci fa stare bene, per cambiare situazioni dentro le quali non ci sentiamo in armonia con noi stessi. Insomma anche le emozioni negative possono indicarci nuove strade. Dunque perchè reprimerle? Non avrebbe senso.
Oltretutto rischiamo che una determinata emozione, come ad esempio la rabbia, se repressa per troppo tempo prima o poi ci presenti il conto e si manifesti sotto qualche forma di malessere psicologico o fisico.
Cosa fare dunque se emozioni negative che non riusciamo a controllare continuano a metterci in imbarazzo o a catapultarci in situazioni spiacevoli?
Mai sentito quella citazione dell’Astrologo e Maestro indiano Sri Yukteswar Giri che recita: “Guarda la paura in faccia ed essa cesserà di turbarti”?
Partendo proprio dal presupposto enunciato in questa citazione, prima di qualsiasi altra azione è importante seguire questi semplici passi:
– OSSERVA. Esatto! Questo è ciò che devi fare. Solo osservare l’emozione che provi. Mentre lo fai riconoscila e accettala per quello che è, come se stessi osservando un quadro, senza esprimere opinioni o giudizi, senza tener contro se ti piace o no.
– ASCOLTA. Ascolta l’emozione che provi, cerca di percepire cosa senti che tipo di sensazioni ti da, interrogala. In quale parte del corpo la senti? Nella testa? Nel petto? Nella pancia? Non ha importanza, cerca solo di sentire cosa provi e dove.
– LEGGI IL MESSAGGIO. Dopo che hai osservato e ascoltato cerca di cogliere il messaggio che c’è dietro quell’emozione. Ora continua pure il tuo interrogatorio. Cosa sei? Perchè arrivi? Cosa stai cercando di dirmi? Qual’è il messaggio? Se la risposta non è immediata non ha importanza, arriverà quando meno te lo aspetti.
– LASCIA ANDARE. A questo punto ringrazia e lascia andare, come se stessi salutando un amico a cui hai chiesto chiarimenti. Non aspettarti alcun risultato immediato, a volte le risposte non arrivano subito. Semplicemente lasciala andare, distraiti e pensa ad altro.
Questi 4 passi sono il modo più efficace per prendere contatto con se stessi e con le emozioni che proviamo.
Ogni volta che un’emozione indesiderata si fa avanti metti in pratica questo esercizio e presto quell’emozione smetterà di infastidirti.
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