Ansia e Stress: cause non previste
- Massimo D'Amico
- 25 nov 2018
- Tempo di lettura: 3 min

Quando si parla di stress, tendiamo a ragionare per luoghi comuni e ad attribuirne le cause a fattori scontati, come la mancanza di denaro, orari di lavoro estenuanti, ecc. Tuttavia, spesso ignoriamo che lo stress può essere scatenato da fonti inaspettate e generalmente non considerate come negative.
Oggi vorrei portare l’attenzione su alcune delle cause meno scontate e poco prese in considerazione, che possono celarsi dietro ai più comuni stati ansiosi.
1) Vita sedentaria e alimentazione
Se il tuo modo di reagire allo stress è quello di buttarti in modo compulsivo sul cosiddetto cibo spazzatura, stai solo peggiorando la situazione. Oppure se tendi a diventare pigro e ad evitare tutte le attività fisiche, fosse anche una passeggiata all'aria aperta, stai peggiorando la situazione. E’ bene essere consapevoli che l'attività fisica e una sana alimentazione aiutano il corpo a sopportare meglio lo stress.
Consiglio: alza le chiappe e muoviti!
2) Ortoressia
Al contrario, se sei una persona che nutre una vera e propria fissazione maniacale per il mangiare sano e l'esercizio fisico, stai ugualmente alimentando la predisposizione del corpo e della mente a subire innalzamenti dei livelli di stress. Come ogni forma di perfezionismo, questi comportamenti, se portati all'estremo, possono essere estremamente pericolosi per la salute.
Consiglio: la perfezione non esiste, fattene una ragione!
3) Occhio alle persone che ti circondano
Lo stress è contagioso, si parla infatti di “stress empatico”. Uno studio effettuato in Germania ha dimostrato che quando ci rendiamo troppo disponibili, verso persone che si lamentano in continuazione e che tendono a scaricare sugli altri qualsiasi disagio vero o presunto, senza rendercene conto subiamo un aumento di cortisolo, l'ormone dello stress.
Consiglio: stai lontano dalle persone negative!
4) Incertezze
Ogni tipo di incertezza, che sia di ordine finanziario o legato alla vita di relazione, può indurre uno stato di ansia costante su eventuali sviluppi futuri negativi che, ovviamente, possono contribuire ad aumentare i livelli di stress.
Viviamo costantemente in due tempi che sono solo nella nostra testa: il passato e il futuro. Dolori e delusioni, scaturiti da esperienze negative vissute in passato, continuano a condizionare pesantemente gli stati d’animo e le scelte che facciamo, determinando stati di apatia, depressione, frustrazione; lo spauracchio del futuro scatena eccessi di preoccupazione, timori e stati ansiosi, con conseguente incapacità di lasciarsi andare e fluire in ciò che stiamo vivendo sul momento.
Consiglio: Impara a vivere nel quì ed ora.
5) Traumi infantili
Eventi traumatici accaduti nell'infanzia possono influenzare i livelli di stress e la salute generale anche in età adulta. Non solo. Chi è cresciuto in un contesto familiare caratterizzato da disordini psicologici di origine ansiosa, è più predisposto a sviluppare la stessa patologia, specie se si tenderà a mettere in atto le stesse modalità comunicative e comportamentali.
Consiglio: cerca di comunicare con calma e trova il tuo personale stile comunicativo.
6) Social e media
Attenzione al rapporto che instauri con i Social e i Media in generale. Nello specifico, i Social Network andrebbero utilizzati per coltivare interessi o per pubblicizzare le nostre attività, in modo meno “personale” per così dire. Infatti su Social come Facebook, Twitter e così via, troppo spesso le persone vomitano le loro frustrazioni, la loro rabbia, le loro tragedie personali. Ecco che il fatto di renderci partecipi dei problemi altrui (anche i più insignificanti), può mettere in moto il meccanismo di cui parlavamo sopra e che abbiamo definito stress empatico.
Consiglio: qualche libro in più e qualche ora di Facebook in meno.
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